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La Biennale di Venezia 2003
50ª Esposizione Internazionale d'Arte
RENATO MENEGHETTI
PER BRAIN ACADEMY APARTMENT



Il Manifesto della
50a Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia 2003
SOGNI e CONFLITTI "La Dittatura dello Spettatore"
La copertina del catalogo
LA BIENNALE DI VENEZIA 2003 - BRAIN ACADEMY APARTMENT
Serra dei Giardini
Il progetto internazionale “Brain Academy Apartment” ideato da Guglielmo Di Mauro ed Emilio Morandi è nato per mettere in luce un aspetto fondamentale dell’arte contemporanea che tende, da alcuni decenni, a servirsi di espressioni che possono essere considerate da alcuni troppo marginali; si propone di mettere in luce l’aspetto di non mercificazione di certi movimenti che molto spesso attraverso la banalizzazione dell’aspetto economico riescono a mantenere due caratteristiche fondamentali: l’indipendenza creativa e l’indipendenza, molte volte ricattatoria, da ciò che comunemente definiamo mercato. Una riflessione che riguarda artisti di tutto il mondo… per la quale Alan Bowman ha chiesto un contributo di video arte a Renato Meneghetti che presenta l’opera “Nulla vita ex hoc pane”: aspra critica al denaro causa e motore di tutte le miserie umane e anche feroce limite al pensiero e alla conseguente espressione artistica. Il video di 4,52 minuti è stato sintetizzato in una riproduzione di grande formato esposta alla Serra dei Giardini…
Una mostra non mostra, quindi, un intervento attraverso il quale si vogliono mettere in evidenza le contraddizioni del sistema-arte. Una mostra che si avvale di uno spazio non spazio, luogo dell’ufficialità/convenzionalità, creato artificialmente ma non chiuso. Una sedia alta sei metri a rappresentare non un punto d’arrivo, ma un trampolino per la creatività. L’artista indipendente sarà chiamato ad operarvi attraverso il gesto, il segno, la parola, e tutto ciò che può costituire comunicazione.

L’opera di Renato Meneghetti
NULLA VITA EX HOC PANE

PRIMO ALIMENTO
NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE PUBBLICA
IL DENARO UCCIDE DUE VOLTE
CHE UN DIO VI PERDONI

Queste le iscrizioni sulle monete e per questi concetti l’installazione di Meneghetti risponde pienamente all’invito rivoltogli da Alan Bowman:

FROZENREFRIGERATEDBOILEDFRIEDBAKEDANDROASTED

NON GIA’ MALEDIRE IL DENARO COME MEZZO DI SCAMBIO
NON GIA’ I SEGNI DELLA STORIA E GLI UOMINI CHE L’HANNO FORGIATA
NON GIA’ LA RELIGIONE COME SGUARDO RIVOLTO AL CIELO
BENSI’ TUTTI GLI ESPEDIENTI CON CUI GLI UOMINI CELANO
LA LORO LUTTUOSA MISERIA

L’installazione è composta da 20.000 monete in venti soggetti. Coniate in plexiglas con lastra radiografica incorporata nella fusione. Diametro cm. 3,3. Anno 2002. Le monete sono il soggetto del video di 4’ 20” che presenta una performance di Meneghetti (SWALLOW) e una installazione realizzata con 6 casse di bombe riempite di monete che formano una croce spezzata, 6 bidoni di spazzatura con il segno del riciclo e 6 scritte in bronzo che avvertono quanto sia dannoso il denaro male usato dal potere. 666 i numeri del demonio: CORPUS NUMMI QUI CREAT PECCATA MUNDI. Non accipite nec comedite: hoc est corpus exitiale. Non bibite ex hoc: hic est sanguis effusus publica Insania.

Le monete sono dedicate ai venti peggiori uomini che hanno perpretato i venti peggiori eccidi della storia in nome di UN DIO: da Giuda ai nostri giorni attraverso Hitler, Stalin, Breznev, Milosevic, Mullah Omar, Nato, Cia, Sharon, Bush, Saddam, Un Dio ecc…