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"INDIFFERENCE"

“La Cultura del benessere porta alla globalizzazione dell’indifferenza”
...nessuno si sente responsabile di questo; abbiamo perso il senso della responsabilità fraterna; siamo caduti nell’atteggiamento ipocrita...
...La cultura del benessere, che ci porta a pensare a noi stessi, ci rende insensibili nei confronti degli altri, ci fa vivere in bolle di sapone, che sono belle, ma non sono nulla, sono l’illusione del futile, del provvisorio, che porta all’indifferenza verso gli altri, anzi porta alla globalizzazione dell’indifferenza. Ci siamo abituati alla sofferenza dell’altro, non ci riguarda, non ci interessa, non è affare nostro...
...Tanti di noi, mi includo anch’io, siamo disorientati, non siamo più attenti al mondo in cui viviamo, non curiamo, non custodiamo quello che Dio ha creato per tutti e non siamo più capaci neppure di custodirci gli uni gli altri...

Papa Francesco

...«Il volto è rivolto a me, è la nudità stessa» - ha scritto il maestro dell’etica Emmanuel Levinas – per il quale il volto è l’epifania di Dio, cioè del prossimo, «ciò davanti a cui io non posso più potere»...


"INDIFFERENCE" è una coraggiosa riflessione sulla società e sui nostri comportamenti. Passi frettolosi, sguardi incuranti dell'altro. Una disattenzione figlia di un'epoca che mortifica i valori e riduce i rapporti a semplici "comunicazioni di servizio". L'artista, con la sua opera, tenta di far emergere il dramma sociale, denuncia una condizione ma, al contempo, ci aiuta a prendere coscienza delle laceranti contraddizioni della società contemporanea. La forza dell'opera sta nella contaminazione dell'arte con il sociale poiche l'artista è convinto che la cultura non solo possa, ma debba essere uno strumento attivo per una denuncia della realtà.

Centinaia di teste di individui, uomini, donne ci obbligano a considerarle. E' interessante vedere la fenomenologia dei comportamenti del pubblico, le diverse impressioni e commenti. esitante, rispettoso, curioso, distratto, ignaro, noncurante, irreverente. O indifferente, appunto. L’inermità dei volti e teste è già in sé il perfetto simbolo dell’opera d’arte, che nel migliore dei casi è sempre un volto che si espone, si offre (s’offre), alla nostra simpatia o rifiuto. Volti inermi e fragili, con gli occhi chiusi, e un’espressione contemplativa che ne aumenta l’inermità, i nostri volti, i volti del nostro prossimo che non guardiamo più negli occhi perchè troppo occupati a rincorrere i nostri egoismi. In occasione del Natale: la festa più sentita dell'anno, la festa della bontà per eccellenza, della fraternità... quest'opera intende sensibilizzarci a tendere la mano e a guardare negli occhi "l'altro" per tornare ad essere noi stessi non indifferenti a tutto quello che ci circonda.
"Indifference" è una provocazione, che ci presenta gli effetti amplificati della nostra indifferenza, trasformandoli in gesto estetico, e per questa via ci aiuta ad osservare e giudicare il nostro comportamento. "Indifference" ci permette una riflessione urgente, ci offre una raffinata occasione per prendere la necessaria distanza critica dagli spietati egoismi della nostra sazia società.

Nel periodo natalizio non c'e nulla di piu necessario della denuncia e del disvelamento dalla coltre d'indifferenza dalla quale è generalmente coperto il nostro egoismo ipocrita.
"INDIFFERENCE" è' una terapia d'urto contro l'indifferenza. Chi vedrà l'installazione riceverà uno stimolo per riflettere, non per svagarsi.


Installazione composta da:
Abete naturale h. m.15 circa,
150 teste di uomini e donne in polistirolo h.25cm. circa,
Illuminazione varia.


per approfondire:
http://www.meneghettirenato.com/installazioni/clandestine_indifference/index_ita.php



"SENSAZIONE MINIMA"

Un radicale stravolgimento semantico e iconografico di grandi dimensioni compresso nella inconfondibile forma, fortemente stilizzata, dell'albero di Natale: una presenza radicata nell'immaginario collettivo, simbolo di bontà, gioia, calore famigliare, festa, ma anche espressione dell'imperante consumismo di cui siamo vittime a  volte inconsce.

Irradiazioni visibili, immagini del corpo umano in vita, investigazioni dei corpi opachi: comunicazione con invisibili universi quotidiani. Siamo infermi, ciechi e sordi, immersi nell’infinito brusio del mondo. Esso lascia in noi solo la “sensazione minima”.
Il corpo umano e animale indagato dai raggi x e da altri simili scandagli medici, rivela inattese similitudini con simboli religiosi, fantasmi e immagini della storia o della mente.


Grande scultura componibile h. m.4x4:
21 light boxes, in struttura di alluminio, 57x57x57cm. ciascuno,
21 lastre Rx riprese ad alcol e sorgenti luminose,
Ponte in struttura metallica.


per approfondire:
http://www.meneghettirenato.com/installazioni/sensazione_minima/index_ita.php

 

 

        

a cura di Laura Villani

 

Un cammino culturale e al tempo stesso ludico. Nell'ambito dei Mercatini, l'Azienda di Soggiorno ha inserito il nuovo progetto "Alberi di Natale Merano - collezione 2014" che si manifesta nel contesto natalizio attraverso un percorso di alberi d'autore. 27 personalità - note a livello nazionale e inter-nazionale - del mondo della cultura, dell'arte, della moda, del design e dell'architettura sono state coinvolte nell'iniziativa, ciascuna ideando un albero di Natale successivamente prodotto e collocato in un punto selezionato della città. Alcuni nomi: lo showman e musicista Renzo Arbore, lo stilista Elio Fiorucci, l'architetto Matteo Thun.

Nella creazione del proprio albero, ciascun autore ha selezionato i simboli che più lo rappresentano. Uno degli emblemi più tradizionali e universali del Natale, a confronto con menti brillanti e creative dell'epoca contemporanea: il progetto "Alberi di Natale Merano - collezione 2014" si propone come una vetrina dell'arte d'oggi e delle sue diverse tendenze.
Per l'esposizione sono stati selezionati diversi luoghi, sia esterni sia interni, che uniti rappresentano un percorso monumentale attraverso il centro cittadino.

Gli alberi decoreranno piazze. strade del centro ma anche luoghi culturali e di vita sociale. Speciali visite guidate rappresentano l'occasione per conoscere il significato del percorso e la visione artistica espressa da ogni opera, e allo stesso tempo di scoprire la città in un modo originale e divertente.

La brochure informativa sul progetto (Alberi di Natale Merano -collezione 2014) è disponibile presso l'ufficio informazioni dell'Azienda di Soggiorno di Merano (corso Libertà 45) e presso l'Infopoint dei Mercatini di Merano.