Contemporanea 2009 festeggia tredici anni di attività; grazie alla fiducia accordata da una nutrita schiera di gallerie e grazie al suo pubblico che vi trova un ambiente di proficuo ed intenso scambio culturale. Se in passato “la facevano da padrone" gli autori storicizzati, oggi sono sempre maggiormente rappresentate le nuove correnti artistiche che donano una ventata di modernità e innovazione.

I collezionisti riusciranno anche in questa edizione a trovarvi l'opera più desiderata, sia nell'ottica di realizzare quello che si rivelerà fin da subito un sicuro investimento, sia nella prospettiva di arricchire la propria collezione, o semplicemente di abbellire la propria dimora.
Proprio beni apparentemente così effimeri possono rivelarsi fonte di grande soddisfazione, anche in questi tempi che non sembrano sempre esserci favorevoli. Contemporanea si connota ogni anno come un vero e proprio evento culturale, un'occasione per condurre il visitatore attraverso le infinite potenzialità del mondo dell'arte.
Ad animare la manifestazione, eventi di indiscusso spessore culturale e di grande importanza per il ricongiungimento con alcune fondamentali tappe della storia, come ad esempio la mostra l'Arte dell'URSS, nel ventennale del crollo del muro di Berlino 1989-2009, a cura di Gallena d'Arte Cinquantasei di Bologna. L'evento contestualizzato nel 9 novembre del 1989, viene riecheggiato esattamente vent'anni dopo, chiudendo la fiera proprio il 9 novembre. Articolata in più sezioni, rappresenta un'ottantina di opere, tra quelle satiriche e di propaganda politica di Boris Efimov, i manifesti del cinema sovietico di Ruklevsji, e le opere pittoriche di Nikolaj Karahan, uno dei più grandi artisti uzbeki del '900.

A dare un tocco di colore e di innovazione ecco l'esposizione curata da Mirabili — Arte d'Abitare. intitolata Miami Swing by Renzo Arbore, si tratta di una rassegna dedicata agli oggetti di design ispirati da Renzo Arbore, ma disegnati e realizzati dagli scenografi/designer Alida Cappellini e Giovanni Licheri. A dare ulteriore prova di contaminazione di stili e brand, fanno da cornice a questi oggetti. Le opere di Marco Lodola e di Andy dei Bluvertigo.

ln un certo qual senso si ricollega anch'essa con la storia. e abbraccia il mondo della pubblicità la mostra Da Depero a Scepi, dal Futurismo alI’Over Ad’Art “la difference": in una superficie di circa 200 mq, opere che vanno dagli anni 60 ad oggi. Manifesti pubblicitari, video, e una performance intitolata “la difference rallentatore di tempo nello spazio". si pongono in contrasto con gli ideali

del futurismo che furono sanciti proprio lOO anni fa dal manifesto del Futurismo di Marinetti. Per dare voce a tutte le discipline artistiche, Ia mostra curata da Paolo Pancaldi. intitolata piazza delle Erbe che presenta sculture particolarissime in rame di Tommaso Cascella, che si richiamano per soggetti ispiratori ad attività artigianali e commerciali sempre più in disuso. Anch'esso legato al mondo della scultura. e Spazio allo Spazio di cui da diversi anni. Oscar Dominguez, ne e il curatore. Qui materiali inusuali, dimensioni rilevanti, un allestimento essenziale e pulito. rendono l'ambiente, un punto di riferimento della manifestazione.

E ancora tanto altro da dire... lo spazio delle Unità Politiche Giovanili, allestito con i suoi artisti più promettenti. La Rassegna di pittura di Marina di Ravenna. l'asta di beneficenza, a cura di scuole La Nave: tutto questo e non solo vi aspetta in fiera; per fornire la più esaustiva vetrina sul mondo dell'arte e le sue novità.

Gilberto Tedaldi - Francesca Caldari